Aria
condizionata auto e consumo carburante: ecco quanto incide l’aria condizionata (calda e
fredda) sui consumi di carburante. Consigli per risparmiare.
Aria condizionata auto e consumo carburante
L’aria condizionata auto aumenta i consumi di carburante e abbassa anche le performance del veicolo. Che significa? Che parte della potenza prodotta dalla combustione del motore termico, invece di essere usata per spingere le ruote motrici, è deviata al sistema di condizionatore auto, quindi, oltre il maggior consumo di carburante, nell’accelerazione avvertirai anche un leggero calo delle performance dell’auto. Quindi se noti che l’aria condizionata rallenta la macchina, è del tutto normale, si tratta di due effetti della medesima operazione.
Ok, chiarito che l’aria condizionata consuma carburante e rende il motore meno brillante, passiamo a capire quanto incide sui consumi totali.
Aria condizionata auto: consumo effettivo
E’ davvero difficile parlare di consumo effettivo perché le variabili sono molte. Per rispondere alla domanda: quanta benzina consuma l’aria condizionata sfrutteremo delle ricerche su larga scala. Sì, perché rispondere in modo univoco è impossibile, dipende da troppi fattori: temperatura esterna, modello d’auto impiegato, grandezza abitacolo, gestione dei bocchettoni dell’aria, pulizia del sistema, efficienza del compressore del condizionatore auto, temperatura esterna, efficienza del motore termico… Insomma, è impossibile capire quanto consuma l’aria condizionata senza eseguire un’attenta analisi sul proprio veicolo.
Sfruttando le statistiche, è possibile affermare che:
In generale, il consumo di carburante quando si attiva l’aria condizionata aumenta del 20 – 30% con una conseguente perdita di potenza del veicolo. Come mai questa differenza statistica? Perché come premesso le variabili sono tante e dipende dai test condotti dai ricercatori durante il rilievo dei consumi.
Come spiega uno studio dell’International Journal of Scientific & Engineering Research, il sistema di condizionamento auto è studiato per rendere la massima efficienza a velocità costante e con una ripartizione di potenza (espressa in giri motore) non molto elevata. Quindi l’aria condizionata consuma di più all’aumentare della velocità dell’auto. Nota bene: da ciò si capisce che l’aria condizionata non ha bisogno di consumi fissi per raffrescare l’abitacolo, ma il fabbisogno di energia termica varia in base alle velocità del veicolo oltre che dalla temperatura esterna e dalla potenza impostata.
Aria condizionata e potenza auto
Ti abbiamo accennato che quando azioni l’aria condizionata dell’auto hai una perdita della potenza del motore. Questo è del tutto fisiologico perché il motore termico investirà parte della sua potenza per azionare il compressore del condizionatore auto. A sentire alcuni meccanici a causa di questo sforzo si andrebbero a sacrificare -momentaneamente- dai 5 ai 7 cavalli di potenza. Si tratta di opinioni molto discusse e quindi che non possono essere interpretate come verità assoluta. Come anticipato, le variabili sono tante.
L’aria calda consuma benzina?
Il climatizzatore auto (A/C) consuma carburante sia per produrre aria calda che per produrre aria fredda.
In inverno, però, per riscaldare l’abitacolo è sufficiente azionare le ventole che utilizzano l’aria calda generata dal motore.
L’uso del climatizzatore in inverno, per produrre aria calda, è consigliato per due motivi:
Quindi, in inverno, è possibile sfruttare le semplici ventole senza attivare l’aria condizionata (AC – Auto) per produrre aria calda e accendere l’aria condizionata solo nei due casi esposti in precedenza così da non influenzare i consumi.
L’aria condizionata consuma GPL o Benzina?
Il condizionatore auto consuma il carburante con il quale stai viaggiando. Quindi, se hai un’auto ibrida GPL e Benzina o GPL e Diesel, il suo funzionamento avrà un impatto sul carburante che in quel momento alimenta il motore.
L’aria condizionata consuma la batteria?
La gran parte di sistemi di condizionatore auto sono azionati meccanicamente direttamente dal motore, quindi non hanno un impatto sulla batteria. Non mancano, però, alcuni sistemi di aria condizionata che funzionano in modo elettrico, è anche il caso dei condizionatori delle auto elettriche che arrivano a incrementare il consumo di elettricità fino al 40% così come riportato dal National Renewable Energy Laboratory.