Il costo della multa
La sanzione amministrativa va da 400 a 1.000 euro. In caso di pagamento entro 5 giorni la sanzione si riduce a 280 euro, mentre se si paga entro i sessanta giorni il costo è di 400 euro. Nel caso in cui si faccia ricorso, il Prefetto stabilirà il valore della sanzione.
Gli spostamenti per motivi di necessità e il ricorso
Il governo, sempre nelle FAQ, risponde ad una domanda relativa agli spostamenti per necessità: Come posso sapere se uno dei miei spostamenti rientra tra quelli ammissibili per “motivi di necessità”?
“La valutazione circa l’eventuale sussistenza di motivi di necessità, in ciascuna vicenda concreta, rispetto alle variegate situazioni che possono verificarsi, resta rimessa all’Autorità competente indicata dall’articolo 4, comma 3, del Decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19 (che, per le violazioni delle prescrizioni dei Dpcm, è di norma il Prefetto del luogo dove la violazione è stata accertata). Il cittadino che non condivida il verbale di accertamento di violazione redatto dall’agente operante può pertanto fare pervenire scritti e documenti difensivi al Prefetto”.
Diciamo che si tratta di una non risposta, o almeno di una risposta parziale. In alcuni casi non è possibile o comunque è molto difficile stabilire effettivamente se lo spostamento risponda ad una vera e propria necessità. In quel caso gli uomini delle Forze dell’Ordine potrebbero procedere, nel dubbio, con una sanzione. A quel punto si dovrebbe procedere con un ricorso al Prefetto.