Danni da grandine o tromba d’aria all’auto: chi paga?
Auto danneggiata da grandine o tromba d’aria: chi paga e come proteggersi
1. Il quadro normativo e assicurativo
L’RC Auto obbligatoria non copre i danni provocati da eventi atmosferici come grandine, vento forte o trombe d’aria.
Per tutelarsi, è possibile aggiungere alla polizza RC una garanzia accessoria “Eventi atmosferici” o “Eventi naturali”, che copre danni causati da grandine, trombe d’aria, tempeste, alluvioni, frane, smottamenti e altro.
2. Cosa fare se la tua auto viene danneggiata
Documenta subito il sinistro: scatta foto dell’auto e dei danni e, se possibile, raccogli la certificazione dell’evento (es. protezione civile o polizia locale).
Contatta la tua assicurazione: se disponi della copertura per eventi atmosferici, apri immediatamente la pratica di risarcimento, allegando prove fotografiche e la documentazione di supporto.
3. Condizioni e limitazioni delle polizze
Le coperture indicano chiaramente quali eventi sono compresi; ad esempio, terremoti e eruzioni vulcaniche spesso non rientrano.
Le polizze possono prevedere scoperti (ad esempio 10% del danno, con un minimo di 500 €); questi possono essere ridotti se si ricorre a carrozzerie convenzionate o si utilizzano tecniche specifiche (“tirabolli”).
4. Perché considerare questa garanzia extra
Eventi atmosferici intensi e sempre più frequenti possono causare danni importanti alla carrozzeria, ai vetri, agli specchietti e agli optional.
L’accessorio "Eventi atmosferici" offre una protezione concreta a fronte di un premio annuale contenuto, particolarmente utile in zone soggette a maltempo o grandinate frequenti.
Conclusione
Senza una copertura accessoria, i danni da grandine, trombe d’aria o altri eventi atmosferici possono costarti migliaia di euro. Aggiungere una garanzia eventi atmosferici alla tua polizza auto è una scelta intelligente, soprattutto in aree come Toscana o Liguria, dove forti fenomeni meteo non sono rari.
1. Il quadro normativo e assicurativo
L’RC Auto obbligatoria non copre i danni provocati da eventi atmosferici come grandine, vento forte o trombe d’aria.
Per tutelarsi, è possibile aggiungere alla polizza RC una garanzia accessoria “Eventi atmosferici” o “Eventi naturali”, che copre danni causati da grandine, trombe d’aria, tempeste, alluvioni, frane, smottamenti e altro.
2. Cosa fare se la tua auto viene danneggiata
Documenta subito il sinistro: scatta foto dell’auto e dei danni e, se possibile, raccogli la certificazione dell’evento (es. protezione civile o polizia locale).
Contatta la tua assicurazione: se disponi della copertura per eventi atmosferici, apri immediatamente la pratica di risarcimento, allegando prove fotografiche e la documentazione di supporto.
3. Condizioni e limitazioni delle polizze
Le coperture indicano chiaramente quali eventi sono compresi; ad esempio, terremoti e eruzioni vulcaniche spesso non rientrano.
Le polizze possono prevedere scoperti (ad esempio 10% del danno, con un minimo di 500 €); questi possono essere ridotti se si ricorre a carrozzerie convenzionate o si utilizzano tecniche specifiche (“tirabolli”).
4. Perché considerare questa garanzia extra
Eventi atmosferici intensi e sempre più frequenti possono causare danni importanti alla carrozzeria, ai vetri, agli specchietti e agli optional.
L’accessorio "Eventi atmosferici" offre una protezione concreta a fronte di un premio annuale contenuto, particolarmente utile in zone soggette a maltempo o grandinate frequenti.
Conclusione
Senza una copertura accessoria, i danni da grandine, trombe d’aria o altri eventi atmosferici possono costarti migliaia di euro. Aggiungere una garanzia eventi atmosferici alla tua polizza auto è una scelta intelligente, soprattutto in aree come Toscana o Liguria, dove forti fenomeni meteo non sono rari.